
- 03 Ottobre 2020
- Diete dimagranti
Vuoi dimagrire? Smetti di contare le calorie
Alcuni decenni fa ci veniva insegnato che perdere peso è una questione matematica.
Sottrai 3500 calorie alla tua alimentazione e perderai un chilo di peso.
Ci si è accorti ormai da anni che questa strategia, ribadisco vecchia di decenni, è molto fuorviante.
Anche il più accurato e meticoloso calcolo delle calorie non sempre porta al risultato atteso.
L'efficienza con cui il tuo corpo brucia le calorie dipende da molti fattori, ad esempio la qualità degli alimenti che scegli, il tuo stato metabolico e la tipologia di microrganismi che colonizzano il tuo intestino.
Puoi mangiare lo stesso esatto numero di calorie di un'altra persona, ma ottenere risultati diversi in termini di perdita di peso.
È arrivato il momento di abbandonare la nozione delle calorie e di porre invece la massima enfasi sulla qualità della tua alimentazione e sul miglioramento del tuo stile di vita.
Non tutte le calorie sono uguali
Tre importanti fattori condizionano l'efficienza a smaltire i chili in eccesso.
Il tuo microbioma: il tuo apparato digerente è popolato da milioni di microrganismi appartenenti a specie diverse.
La prevalenza di alcune specie rispetto ad altre cambia la quantità di calorie realmente assorbite.
Gli scienziati hanno dimostrato che le persone magre e le persone sovrappeso ospitano nei loro rispettivi corpi specie batteriche differenti.
E' anche stato condotto un esperimento: il trapianto del microbioma di persone magre in persone sovrappeso. Il risultato è stata la perdita di peso.
Gli scienziati suppongono che alcune specie microbiche siano in grado di bruciare le calorie presenti nel cibo.
Il tuo metabolismo: il tuo corpo, per funzionare, deve utilizzare un carburante. Con l'alimentazione diffusa nei paesi del mondo occidentale, può scegliere fra due carburanti: lo zucchero o il grasso.
Quando predilige l'utilizzazione del grasso, è più facile rimanere snelli. Se il tuo corpo decide di funzionare a zucchero, perdere peso diventa un'impresa.
La qualità degli alimenti che scegli: il cibo di cui ti nutri ovviamente condiziona il tuo peso, ma non per il suo contenuto calorico. Gli alimenti processati sembrano far ingrassare indipendentemente dalle calorie che contengono.
Nel 2019 è stato pubblicato il risultato di uno studio su una delle riviste scientifiche più prestigiose al mondo, Cell Metabolism.
Per 14 giorni, alcuni ricercatori hanno somministrato due diete a due gruppi di persone. Le diete avevano la stessa quantità di calorie. La differenza era che una era ricca di alimenti ultra processati, l'altra di alimenti non processati o minimamente processati.
Al termine dei 14 giorni, le persone che avevano ricevuto cibi ultra processati erano ingrassate di due chili in media, mentre l'altro gruppo non era ingrassato. Quando il gruppo che aveva ricevuto la dieta ricca di alimenti ultra processati è passato alla dieta con alimenti non processati, ha perso i chili che aveva preso.
Qual è la lezione da imparare?
Non tutte le calorie sono uguali. Al tuo corpo piacciono gli alimenti nella forma naturale.
Le strategie di successo per perdere peso
Se il conteggio delle calorie non è affidabile, cosa puoi fare per perdere peso?
Focalizzati sulla qualità: quando scegli cosa mangiare, ignora l'esistenza degli alimenti processati.
Punta invece su alimenti naturali, quali vegetali, frutta, cereali integrali in chicco, pesce, legumi e carni magre.
Che siano quanto più possibile vicini allo stato naturale. Ad esempio: bene una pera, male il succo di pera; bene il petto di pollo, male le spinacine industriali.
Muoviti costantemente (meglio se anche vigorosamente): ogni settimana, fai 150 minuti di esercizio di moderata intensità.
Come si misura un'intensità moderata? Puoi parlare mentre ti alleni, ma non riusciresti a cantare.
Questo tipo di attività è meglio che rimanere seduti sul divano, tuttavia un'attività vigorosa regala maggiori benefici.
Dormi sonni tranquilli: sia la cattiva qualità del sonno che un ritmo sonno/veglia non sincronizzato con la naturale alternanza luce/buio (ritmo circadiano) possono facilitare l'accumulo di chili di troppo.
Il tuo corpo vuole dormire di notte e stare sveglio di giorno.
Numerosi studi hanno dimostrato che coloro che lavorano con turni di notte nel tempo tendono ad accumulare chili di troppo.
Il corpo viene profondamente perturbato dalla perdita dei ritmi naturali.
La stessa cosa succede quando le ore di sonno sono poche o il sonno non è riposante.
Se il tuo sonno non è soddisfacente, prova a miglioralo con tecniche di rilassamento.
Tieni a bada lo stress: lo stress prolungato e non gestito innesca una cascata ormonale che fa ingrassare.
Se non puoi cambiare i tuoi ritmi di vita, puoi imparare a non farti travolgere. Avvicinati alle discipline orientali, come lo yoga o il thai chi.
Affidati ad un professionista: non devi vergognarti di te stesso se non riesci a perdere peso.
Anche il sovrappeso, come tutte le condizioni mediche, richiede un approccio personalizzato.
Se per te smaltire i chili di troppo è particolarmente difficile, chiedi aiuto.